Traduzione giurata: cosè, chi può farla e quando è necessaria
Ti conviene quindi affidarti a un’agenzia di traduzioni che offra questo servizio, in grado di supportarti a 360°, senza lasciare nulla al caso. A livello europeo, la traduzione giurata di documenti è spesso riconosciuta in altri Stati membri, grazie alla Convenzione dell’Aia, che facilita la circolazione internazionale di documenti legali attraverso il sistema dell’Apostille. Questo sigillo certifica l’autenticità del documento pubblico e consente di far riconoscere la sua validità anche all’estero. Per fare traduzioni giurate dei documenti necessari alle legalizzazioni consolari, e in alcuni casi i visti sui passaporti, c’è bisogno non solo di una competenza indiscussa per comprendere e tradurre un testo legale. Bisogna rivolgersi a persone certificate, iscritte all’albo dei traduttori e del tribunale di competenza (Ruolo Periti ed Esperti). In tutte queste situazioni, le autorità italiane richiedono documenti ufficiali tradotti in lingua italiana, con asseverazione al tribunale.
- Ma cosa si intende esattamente per traduzione giurata e chi è autorizzato a eseguirla?
- Uno dei settori principali è quello legale, dove l’atto tradotto è essenziale per la presentazione di documenti in tribunali o per la stipula di contratti internazionali.
- Questa traduzione è resa valida per scopi legali attraverso un giuramento che garantisce la sua fedeltà rispetto al documento originale.
- Molto spesso sono gli enti legali stessi a richiederla per poter processare richieste o emettere determinati documenti (ad esempio un certificato di residenza estero).
Una traduzione giurata è una traduzione ufficiale di un documento che viene resa valida per scopi legali attraverso il giuramento del traduttore. Nel mondo sempre più globalizzato di oggi, la necessità di traduzioni accurate e ufficialmente riconosciute è in costante crescita. Le traduzioni giurate svolgono un ruolo cruciale in questo contesto, garantendo che documenti legali, accademici e ufficiali mantengano la loro validità e integrità anche quando vengono tradotti in un’altra lingua. In questo articolo, esploreremo il significato e l’importanza delle traduzioni giurate, i requisiti e le competenze necessarie per intraprendere questa professione, e le procedure da seguire per certificare una traduzione.
Traduzioni giurate: asseverazione e legalizzazione
Durante il processo di asseverazione, il traduttore deve dichiarare sotto giuramento che la traduzione è fedele all’originale. Anche i documenti accademici e professionali possono richiedere una traduzione giurata, specialmente quando si tratta di riconoscere titoli di studio o qualifiche professionali in un altro paese. Tali documenti comprendono diplomi, certificati di laurea, attestati di formazione e referenze lavorative. Aqueduct Tanslations ufficialmente per garantire che le informazioni siano chiare e precise, permettendo al titolare di proseguire la propria carriera o percorso accademico all’estero. Le certificazioni convalidate attraverso tale procedura sono essenziali per dimostrare le competenze e le qualifiche in contesti internazionali, facilitando il riconoscimento delle stesse da parte delle istituzioni straniere. Quando c’è bisogno di rendere legare un documento in lingua originale in un altro paese interviene la traduzione giurata.
A cosa serve apostillare un documento?
Il Notaio aggiunge quindi il proprio sigillo e viene allegata una copia autenticata del testo originale. Inoltre, la grande differenza sta nel fatto che la traduzione giurata reca la firma, il timbro e la certificazione del traduttore giurato, mentre la traduzione legale non reca mai nessuno di questi tre elementi. E’ importante sottolineare che i giuramenti di traduzione hanno valore legale a prescindere dal tribunale italiano in cui vengono realizzati. Non c’è alcun vincolo di appartenenza a una città che leghi il luogo di emissione del documento rispetto alla città del tribunale in cui viene giurata la traduzione. Nei Paesi dove esiste la figura giuridica del traduttore ufficiale la conformità può essere attestata dal traduttore stesso, la cui firma viene poi legalizzata dall'ufficio consolare. Una traduzione giurata altrimenti detta “traduzione ufficiale”, “traduzione certificata conforme all'originale” o “asseverazione” è un traduzione che ha carattere ufficiale e legale in quanto è destinata ad una autorità o ad un ente. In altre parole, attraverso l’asseverazione il traduttore non si assume la responsabilità dei contenuti originali, ma solo della sua traduzione. Se si vuole invece certificare anche il documento di partenza, ci sarà bisogno di una legalizzazione, o traduzione legalizzata, un processo più complesso e di cui abbiamo parlato nel dettaglio di recente. Se il vostro Paese non dispone di un traduttore giurato, chiedete all'ambasciata straniera se dispone di un elenco di traduttori giurati. Un'altra opzione è quella di utilizzare un servizio di traduzione professionale online come Rapid Translate. QUANDO È NECESSARIA UNA TRADUZIONE GIURATA Proprio per il suo carattere di ufficialità, la traduzione giurata è necessaria principalmente per documenti legali, atti notarili e certificati. In generale, per tutti quei documenti che hanno la funzione di certificare determinate informazioni. Il costo dipende dalla tipologia di documento da tradurre e dalla lingua di partenza e destinazione oltre al numero di parole da tradurre. La traduzione giurata è una risorsa fondamentale per chiunque abbia bisogno di utilizzare documenti ufficiali tradotti all’estero o in Italia. Questo tipo di traduzione garantisce la validità legale del documento tradotto, equiparandolo all’originale. È essenziale in una vasta gamma di situazioni, come pratiche burocratiche, processi legali, immigrazione, studio e affari internazionali. In sintesi, la traduzione giurata è un passaggio essenziale per garantire la validità legale di documenti che devono essere utilizzati in Italia o all’estero. Affidarsi a un traduttore giurato competente è fondamentale per assicurare che il documento tradotto rispetti tutte le normative vigenti e mantenga lo stesso valore legale dell’originale. Che si tratti di sentenze giudiziarie, documenti di procura, contratti o certificati di nascita, il processo di traduzione giurata segue regole rigide, volte a garantire la massima precisione e autenticità. Innanzitutto, è necessario presentare l’originale del documento da tradurre, accompagnato da eventuali allegati che ne chiariscano il contenuto. Inoltre, il traduttore giurato potrebbe richiedere una copia del documento d’identità del richiedente, per verificare l’autenticità della richiesta. Infine, in alcuni casi, potrebbe essere necessario fornire una dichiarazione che specifichi l’uso previsto del documento tradotto, al fine di garantire che la traduzione soddisfi tutti i requisiti legali e formali richiesti dalle autorità. Il traduttore giurato è un professionista che non solo conosce perfettamente le lingue di lavoro, ma è anche iscritto all’albo dei consulenti tecnici d’ufficio (CTU) di un tribunale o accreditato per prestare il giuramento legale. Questo professionista è l’unico autorizzato a giurare le traduzioni e a garantire che il documento tradotto abbia la stessa valenza legale del documento originale. Tornando all’Italia, chiariamo subito che i termini “traduzione giurata” e “traduzione asseverata” sono sinonimi. La traduzione giurata, conosciuta anche come traduzione asseverata, è una traduzione ufficiale che viene resa legalmente valida tramite un giuramento davanti a un pubblico ufficiale, solitamente presso un tribunale, un notaio o un ufficio di giurisdizione. Questo processo certifica che la traduzione è fedele e completa rispetto al documento originale. Il processo di traduzione giurata è articolato e richiede una serie di passaggi specifici per garantire che i documenti tradotti mantengano la loro validità legale e ufficiale.